ANALISI VASSANELLI LAB
                                     ACIDO SHIKIMICO
									
                                   
									
																		
									     TECNICA ANALITICA: HPLC-UV-vis
									
									
																		
																		
									     UNITÀ DI MISURA: mg/l
									
									
																		
																		
									     METODO: OIV-MA-AS313-17 R2009
									
									
																		
									
									
									     MATRICI ( A se accreditata) : 
										
																				
																			   Mosto
									   , 									   									   Vino
									   A									   										
									
									
									
									
																		
																		
																		
									     ALTRO/NOTE: Pinot Grigio e Pinot Bianco dovrebbero contenere livelli inferiori ai 20 ppm
									
									
																		
																	
								    
																		
									     DESCRIZIONE: 
									
								
								    
									        L'acido shikimico (acido 3,4,5-Tri-idrossi-1-cicloesene-1-carbossilico) è l'intermendio più importante del percorso metabolico dello shikimato. Questa via dello shikimato fornisce un'alternativa per la formazione di composti aromatici (fenilanalina, della tirosina, del triptofano e degli alcaloidi vegetali).
La determinazione avviene mediante separazione in  HPLC (cromatografia   liquida ad alta pressione) e rivelazione DAD (detector a  serie di   diodi).
Nella zona di produzione dei vini bianchi della “Doc  Reno” in Emilia, alcuni ricercatori aderenti al progetto “Vino bianco e salute”  si sono interessati a questo acido, associandolo ai benefici effetti sulla salute umana del resveratrolo. L’acido shikimico, presente anche nell’anice  stellato, impiegato nella cucina Cinese è noto da tempo alla farmacopea della  stessa Cina. Di fatto è un antiaggregante piastrinico ed ha quindi effetti  preventivi nei confronti dell’aterosclerosi.
La quantificazione nel vino è diventata particolarmente  interessante a seguito di alcune sperimentazioni internazionali che hanno permesso di stabilire come i  vini Pinot (soprattutto bianco o grigio) i non dovrebbero contenere più di 20  mg/litro di questo acido.
    
								   
									
									 
								
																
							
								
									      
											
												 
RICHIESTA PREVENTIVO 
											
								  
									  
									Richieste specifiche da Voi descritte nel riquadro "note" sottostante.
										Matrici (tipi di prodotto): l'inserimento è obbligatorio per l'inoltro della richiesta